20.5.08

-23 (senza titolo)

La benda bianca l'avevo dalla manifestazione del 18 aprile a Lucca.
Da quattro anni stava annodata allo zaino come i nodi ai fazzoletti, per ricordare che si deve fare qualcosa, dopo aver fasciato le nostre bocche per denunciare il silenzio dei lucchesi sull'ennesimo stupro fascista, mentre sfilavamo
al solo suono luttuoso del tamburo di Cinzia.
Oggi quel nodo è stato sciolto e quella benda è stata tagliata a metà.

Il drappo rosa ce l'avevo dal NoVat del 2007. Il rosa ce l'abbiamo sempre avuto, almeno dal 1938. Nonostante tutti gli sforzi fatti perché cambiasse di significato.

Questo posto tace da troppo tempo.
Continuerà a farlo.

Io sono in giro, con una fascia bianca al braccio sinistro, e sopra c'è cucito un triangolo rosa.
Mi sembra adeguato.

inevitabilmente oltre il limite della decenza quando non si sia ammessi alla sua definizione
eppure interpellati come non-essere della decenza medesima, necessari al suo esistere

{molte le cose da difendere...}