si-culo {gestazioni spurie}: 133 morte bianca

24.10.08

133 morte bianca

(Atrio della facoltà di lettere e filosofia, Pisa - 22/10/2008)

studio per un cherubino

acqua, cellophane, imbottitura di piume, finto sangue, nastro, 133 scarti di macelleria

courtesy of Lazzaro&Lazzaro avemariagratiaplenadominustec_ (Firenze, 1999)

Cherubino, s.m.
1 TS teol., nell’Antico Testamento, angelo che ha il compito di intercedere presso Dio | al pl., spec. con iniz. maiusc., secondo la concezione medievale dell’universo, le creature celesti che costituiscono il secondo coro del Paradiso.
2a CO estens., angelo, raffigurato spec. con la chioma bionda e le ali aperte; avere una testa da c.: avere i capelli biondi e ricci.
2b CO fig., bambino o fanciullo di bellezza delicata.

Oltre che simbolo dell'ateneo pisano, ne è il suo massimo riconoscimento accademico. Qui lo abbiamo liberamente reinterpretato alla luce della riforma in atto. Senza alcuna ironia: non c'è niente da ridere.

2 commenti:

nw24 ott 2008, 16:12:00
....ma quante piume che c'erano nel mio cuscino.......
Cmq, bello.
D'effetto.
Bravi
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nw28 ott 2008, 12:02:00
...lo so: non dovrei dirlo, ché ultimamente l'ho detto un po' troppe volte..ma stavolta è diverso. Davvero! Sono invecchiata! e sai perché lo dico? perché pensavo di fare la figa, sostenendo la lotta donando il mio bellissimo e comodissimo cuscino di piume...ma adesso ho la cervicale in pappa...e mi sa che mi toccherà ricomprarmelo, cosa che stavo rimandando perché cazzo quanto costano 'ste piume....
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ma la side-bar precede la side-car?

Disclaimer

Nell'epoca in cui anche le parole devono andare in giro con l'elmetto onde evitare le tegole legislative, pare opportuno fare, nello stile affermativo della crocerossina urbana, alcune puntualizzazioni volte a prevenire la prossima orm'anale.

Dice il Disegno di legge (se poi hanno anche aggiornato la legge non so, uno non è che può diventare cretino appresso a loro, ecchecchezz'!):
"1. Per prodotto editoriale si intende qualsiasi prodotto contraddistinto da finalità di informazione, di formazione, di divulgazione, di intrattenimento, che sia destinato alla pubblicazione, quali che siano la forma nella quale esso è realizzato e il mezzo con il quale esso viene diffuso."
E quindi è opportuno rispondere con un apposito disclaimer
1 - Questo non è un prodotto. Quanto qui si scrive, disegna, immagina, etc... non è il risultato di un processo ma è esso stesso processo, senza risultato.
2 - Questo blog, pur essendo destinato alla pubblicazione, ha finalità in formazione: di fornicazione e di de-volgarizzazione. Più che intrattenere, trattiene, più che divertire qualcun_, verte su qualcosa.
3 - Chiunque reputi che questo blog ha scopo di informazione, formazione, divulgazione o intrattenimento può autodenunciarsi presso la procura competente: il peccato è nell'occhio di chi guarda, mistifica e travia le intenzioni del blog. In effetti, le finalità esistono solo in una dimensione relazionale. E siccome posso dimostrarvelo vi sconsiglio vivamente di denunciarmi, perché poi sui quotidiani si potrebbe parlare di Kant, e so che in fondo in fondo ai potenti Kant sta anche un po' sul cazzo.

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